Phoenix Contact è all'avanguardia nell'innovazione tecnologica da oltre 100 anni. Con una presenza in oltre 100 Paesi e una forza lavoro di 21.000 dipendenti in tutto il mondo, il Gruppo Phoenix Contact offre prodotti innovativi, soluzioni e competenze di digitalizzazione per l'elettrificazione, il collegamento in rete e l'automazione di tutti i settori dell'economia e delle infrastrutture. L'azienda a conduzione familiare consente all'industria e alla società di trasformarsi in un mondo sostenibile con prospettive di crescita a lungo termine per tutti.

Per soddisfare le crescenti esigenze di un mercato globale, Phoenix Contact ha individuato la necessità di passare da una strategia di comunicazione monocanale frammentata a un approccio omnicanale unificato. L'attuale configurazione dell'azienda prevede circa 20 canali di comunicazione diversi, ciascuno gestito da soluzioni tecniche distinte. Questa diversità porta a inefficienze e incoerenze nell'erogazione dei contenuti, rendendo necessaria una trasformazione digitale completa.

La prima fase del progetto si è concentrata sull'integrazione di un sistema di gestione delle risorse digitali (DAM) a livello aziendale in CoreMedia. Questa integrazione ha comportato la creazione di un tipo di documento personalizzato all'interno di CoreMedia per archiviare e gestire gli asset, comprese le immagini e i metadati associati. Oltre 170.000 asset sono stati migrati con successo dal vecchio sistema DAM al nuovo, sfruttando il servizio Ingest di CoreMedia e una soluzione middleware personalizzata.

Per facilitare l'accesso continuo alle risorse tra più sistemi client, Phoenix Contact ha adottato un approccio headless utilizzando il server headless di CoreMedia. Questa configurazione ha utilizzato le API GraphQL e REST per garantire una distribuzione efficiente e flessibile dei contenuti, consentendo ai sistemi client di richiedere esattamente i dati di cui hanno bisogno. Il servizio di trasformazione delle immagini (IMTS) di CoreMedia è stato utilizzato per gestire elevati volumi di richieste di trasformazione delle immagini, migliorando le prestazioni e la scalabilità.

Phoenix Contact ha implementato un flusso di lavoro automatizzato per l'ordine e la gestione degli asset. Questo flusso di lavoro, supportato dal servizio Event Hub di CoreMedia e da un Dispatcher Event Hub personalizzato, ha garantito la creazione, l'aggiornamento e l'approvazione degli asset in modo efficiente. L'intero processo, dall'ordine di una risorsa alla sua pubblicazione e utilizzo, è stato semplificato, riducendo l'intervento manuale e migliorando l'efficienza operativa.

L'implementazione di CoreMedia ha già portato notevoli vantaggi a Phoenix Contact:

• Gestione unificata dei contenuti: CoreMedia fungerà da hub centrale per tutti gli asset, garantendo in futuro coerenza e qualità tra i canali.

• Aumenti di efficienza: I flussi di lavoro e le integrazioni automatizzate hanno ridotto il carico di lavoro manuale, consentendo al team dei contenuti di concentrarsi sulle attività strategiche.

• Scalabilità: L'infrastruttura scalabile di CoreMedia supporta elevati volumi di richieste di contenuti, garantendo prestazioni affidabili anche nei momenti di picco.

• Pronto per il futuro: L'approccio graduale consente a Phoenix Contact di integrare gradualmente altri canali, con piani per incorporare web, stampa, social media, email marketing e blog.

Con il successo dell'implementazione del sistema di gestione dei contenuti di CoreMedia, Phoenix Contact sarà ben posizionata per continuare ad evolvere il suo ecosistema digitale. Le iniziative future si concentreranno sull'ulteriore miglioramento del coinvolgimento degli utenti e sull'espansione delle capacità digitali per soddisfare le esigenze dinamiche dei suoi stakeholder.

Grazie alla collaborazione strategica con Bitgrip e CoreMedia, Phoenix Contact riuscirà a modernizzare con successo la propria infrastruttura di gestione dei contenuti, ponendo una solida base per la crescita futura e l'innovazione nel panorama dell'automazione industriale.